Il viaggio lento mette al centro il territorio e la cultura.

Muoversi a piedi, sopratutto, permette di guardarsi intorno e notare dettagli che altrimenti sfuggirebbero ad uno sguardo veloce.

E’ in questo modo che il viaggio diventa un’esperienza!

Il tempo è vissuto appieno perché restituisce immaginari e storie, antiche e nuove, si condensa intorno alla matrice identitaria e culturale che ogni territorio esprime.

Tradizioni, espressioni culturali e artistiche, artigianato, sono valori che parlano ai visitatore.

Certo è che il visitatore deve avere il tempo e il modo di ascoltare la voce delle genti che vivono e che agiscono in quel territorio, ogni giorno.

Solo così si creano quelle occasioni di incontro e di scambio che rendono unica e indimenticabile l’esperienza del viaggio, attraverso il territorio e la sua cultura.